ACROBAT

 

Vittorio Gassman – PORTRAIT

Photo di Claudio Porcarelli 

​​Ora Che Sono Pioggia – Patty Pravo 

​Ora Che Sono Pioggia
(Venditti) (1974)

Ora che son pioggia e come il mare vado via, 

che la lunga strada del tempo, io l’ho vissuta

Che ho accettato il principio fino a capire me stesso, 
che ho odiato ed amato, come tutti del resto, la mia vita: 

No, proprio non si può dire che sono stato un modello di fedeltà, 
di coerenza, di uomo candido e smarrito

Non sono mai stato io il tipo di accettare ordini e compromessi 
con uomini, con donne e coi santi stessi. 

Io ho accettato di dare e dare con molta sincerità 
ma i sentimenti e le cose portano in sé contraddizioni. 

Poteva essere amore per te, per te e per te 
ma l’amore ha molte facce, 
scusami adesso se non te l’ho saputo dare 

Ed anche nel lavoro molte volte ho mentito, 
ho giocato per pigrizia, per soldi o per paura

Ma
ora che sono pioggia e come il mare vado via, 
quella cosa che resta la vedo: è solo Amore

◾◾◾
Il brano è un inedito di Patty Pravo inciso nel 1974 e pubblicato nel 1994 in una raccolta dal titolo Inediti  ​​Ora Che Sono Pioggia – Patty Pravo /78

​Marlene Dietrich – Pensieri di una Diva

Soltanto i froci sanno come si fa a far sentire una donna sexy.” 
Marlene Dietrich

​Marlene Dietrich – Riflessioni di una vera Diva

​Marlene Dietrich – Riflessioni di una vera Diva
​“Sono gli amici che puoi chiamare alle quattro del mattino quelli che davvero importano.” 

DIETRICH

Albergo a ore

Albergo a Ore

lo lavoro al bar
d’un albergo a ore
porto su il caffè
a chi fa l’amore.
Vanno su e giù
coppie tutte eguali,
non le vedo più
manco con gli occhiali…
Ma sono rimasto là come un cretino
vedendo quei due arrivare un mattino:
puliti, educati, sembravano finti
sembravano proprio due santi dipinti !
M’ han chiesto una stanza
gli ho fatto vedere
la meno schifosa,
la numero tre !
E ho messo nel letto i lenzuoli più nuovi
poi, come San Pietro,
gli ho dato le chiavi
gli ho dato le chiavi di quel paradiso
e ho chiuso la stanza, sul loro sorriso !
lo lavoro al bar
di un albergo a ore
porto su il caffè a chi fa l’amore.
Vanno su e giù
coppie tutte eguali
non le vedo più
manco con gli occhiali !
Ma sono rimasto là come un cretino
aprendo la porta
in quel grigio mattino,
se n’erano andati,
in silenzio perfetto,
lasciando soltanto i due corpi nel letto .
Lo so, che non c’entro, però non è giusto,
morire a vent’anni e poi, proprio qui !
Me Ii hanno incartati nei bianchi lenzuoli
e l’ultimo viaggio l’ han fatto da soli:
né fiori né gente, soltanto un furgone,
ma là dove stanno, staranno benone !
lo lavoro al bar
d’un albergo ad ore
portò su il caffè
a chi fa l’amore…
lo sarò un cretino
ma chissà perché
non mi va di dare a nessuno
la chiave del tre !

(H.Pagani)

Mariangela Melato – L’é Bela la Tusa


In ricordo di

Mariangela
 Melato

  • L’é Bela la TusaMariangela Melato. Milanesissima.É stata scoperta giovanissima da Visconti anche lui milanese , che le ha affidato subito il ruolo da protagonista in una piecés teatrale da lui diretta . Alla sera della prima la Melato aveva portato con sé la mamma anche lei una  milanese pura che parlava solo dialetto .  Visconti era stato gentilissimo con lei. Mariangela li sentiva parlare; Lui, il gran signore dall’italiano meraviglioso che, in dialetto milanese, per metterla a suo agio, diceva:”L’è bela, la tusa, l’è bela, però la gha anca du ball”!Non aveva badato alle differenze sociali e secondo me aveva fatto benissimo.La carriera iniziava


    Raul Rizzardi

    Luglio 2016

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    Raul Rizzardi RitZ’Ó  – Noviglio – Milano – ITALY – Email: raulritzo@gmail.com


L’ARTE DEL DUCA BIANCO


L’ARTE DEL DUCA BIANCO

NOEMI GADALETA JUNE 17, 2016 ARTE EVENTI
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OMAGGIO A DAVID BOWIE

UNA SETTIMANA DI INIZIATIVE ED EVENTI DEDICATI ALL’ARTE DEL DUCA BIANCO

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Il prossimo luglio, l’Italia celebra David Bowie con una settimana di iniziative ed appuntamenti speciali: al cinema torna il film “David Bowie is” e a Bologna inaugura l’unica tappa nel nostro paese della mostra evento che ha conquistato i fan di tutto il mondo.
Dal 10 gennaio 2016 il mondo non è più stato uguale a prima. La notizia della morte di David Bowie ci ha lasciati senza fiato e da subito un’ondata di lutto collettivo ha invaso la rete e gli organi di stampa, dando voce a un cordoglio globale che andava ben oltre i confini dell’arte musicale.
Eccentrico, provocatore, infaticabile esploratore di nuove frontiere, Bowie è stato un artista totale e ha ridefinito i confini della performance musicale e stravolto la forma della canzone. Dal Major Tom di “Space oddity” a “Ziggy Stardust”, dal Thin White Duke di “Station to Station” al diafano post-rocker di “Heroes”, dai trionfi di “Let’s dance” e di “The next day” fino a “Lazarus”, ultimo singolo del suo straordinario testamento musicale “Blackstar”, Bowie (nome d’arte di David Robert Jones) in 50 anni di carriera ha abbattuto barriere e rivoluzionato la storia della musica, della moda, dell’arte, trasformando se stesso e le sue mille incarnazioni in altrettante icone dell’immaginario collettivo e della cultura di massa.

 

Per celebrare genio e talento di uno degli artisti più amati e sfuggenti di tutti i tempi, dall’11 al 17 luglio arriva “Omaggio a David Bowie”: una settimana di iniziative ed eventi dedicati a Bowie che permetterà a tutti i fan italiani di ritrovarsi per rendere il proprio tributo al Duca Bianco.
Si parte con il ritorno al cinema dall’11 al 13 luglio (elenco delle sale a breve su http://www.nexodigital.it) di “David Bowie is”, il documentario sulla mostra evento del Victoria & Albert Museum che rivedremo finalmente sul grande schermo. Si prosegue poi il 14 luglio, quando la mostra “David Bowie is” del V&A inaugurerà al MAMbo di Bologna la sua unica tappa italiana e l’ultima tappa europea. Intanto sui social prende il via l’iniziativa #OmaggioABowie che invita tutti i fan del Duca Bianco a raccontare il proprio legame con l’artista attraverso un’immagine o un testo di omaggio. I pensieri più originali saranno pubblicati e condivisi sulle pagine social ufficiali dell’evento.
L’esposizione David Bowie is – che potremo visitare fino al 13 novembre 2016 nelle sale del MAMbo di Bologna – insieme al catalogo edito in Italia da Rizzoli – celebrano la prodigiosa carriera di David Bowie e la sua inesauribile capacità di reinventarsi senza mai tradire se stesso e il suo pubblico. Il percorso si articola attorno a una serie di contenuti “multimediali” che permettono al visitatore di rivivere il processo creativo di Bowie e di capire con quale cura e studio il suo lavoro fosse capace di rielaborare la lezione dei protagonisti del teatro, della danza, dell’arte figurativa del Novecento, facendo confluire nelle sue canzoni ed esibizioni correnti e tendenze di discipline confinanti – come l’arte orientale, la fantascienza, la cabala, la danza, la moda. Il ritratto che ne emerge è quello di un artista che ha condizionato l’estetica e il gusto di varie decadi del secolo scorso, anticipando visioni della società contemporanea con uno sguardo originale e indelebile, che influenza la nostra cultura visiva e pop.
“David Bowie Is” al cinema: 11-13 luglio

Nel 2013 il Victoria and Albert Museum di Londra inaugurò la più incredibile mostra mai allestita un tributo multimediale all’artista, una vera e propria “Bowie Experience”, il pubblico la prese d’assalto e il Museo registrò ingressi da record. Visitare David Bowie Is è un’esperienza unica: un viaggio nel tempo e nello spazio, fra trasformazioni e personaggi, eccentrici costumi di scena indossati da manichini con le sue sembianze e una colonna sonora di canzoni leggendarie: 300 pezzi che includono filmati, fotografie, manoscritti e lettere, storyboard per i video, bozzetti di costumi e scenografie. Grazie alla disponibilità di Bowie, che ha reso possibile l’accesso ai suoi archivi: tutti possono esplorare l’universo dell’uomo che ha esteso i confini e la bellezza della musica. Descritta da The Times come “elegante e oltraggiosa” e da The Guardian come “un trionfo”, la mostra su Bowie è stata un successo clamoroso e un primato nella storia del V & A Museum. Nel film documentario con lo stesso titolo veniamo accompagnati nell’allestimento del V&A da guide molto speciali, tra cui il leggendario stilista giapponese Kansai Yamamoto e il front-man dei Pulp Jarvis Cocker, che ci fanno scoprire le storie dietro ad alcuni dei migliori pezzi esposti. I curatori Victoria Broackes e Geoffrey Marsh del Dipartimento di Teatro & Performance V & A hanno dichiarato: “Siamo felici che questa mostra straordinaria viaggi per il mondo, che le persone possano immergersi nel tour cinematografico dell’esposizione di Londra. Il film offre affascinanti dettagli sugli oggetti chiave del David Bowie Archive, commenti di ospiti speciali e naturalmente… una fantastica colonna sonora! “. Conservando il biglietto del cinema e presentandolo alla biglietteria del MAMbo o in uno dei punti vendita Vivaticket gli spettatori avranno la possibilità di acquistare un biglietto di ingresso alla mostra al costo ridotto di 13€ ed il giovedì con apertura serale a 10 €. Allo stesso modo, presentando la prenotazione della mostra alle biglietterie delle sale cinematografiche che aderiranno alla promozione, si potrà acquistare il biglietto del film a prezzo ridotto.
“David Bowie Is”: la mostra a Bologna

David Bowie Is, una delle mostre di maggior successo degli ultimi anni realizzata dal Victoria and Albert Museum di Londra è la prima retrospettiva dedicata alla straordinaria carriera di David Bowie. La tappa di Bologna rappresenta l’unico appuntamento italiano e l’ultima occasione per visitare la mostra in Europa. La mostra, che nella sola Londra è stata vista da oltre 300.000 visitatori, è tematicamente suddivisa in tre principali sezioni: la prima introduce il pubblico ai primi anni di vita e della carriera di David Bowie nella Londra del 1960, risalendo man mano fino al punto di svolta del singolo “Space Oddity” nel 1966. La seconda parte accompagna il visitatore all’interno del processo creativo di David Bowie e rivela le differenti fonti d’ispirazione che hanno dato forma alla sua musica e allo stile delle sue performance. La terza, delle stesse dimensioni delle precedenti, immerge il pubblico nello spettacolare mondo dei grandi concerti live di Bowie. In quest’ultima sezione, le presentazioni audio e video di grandi dimensioni sono accoppiate all’esposizione di diversi costumi di scena e materiali originali dell’artista. Questo format espositivo consente al visitatore di apprezzare tutta l’energia teatrale e performativa di Bowie in una modalità aperta e senza alcuna limitazione.
Per tutte le informazioni relative alle possibilità di visita, convenzioni, acquisto biglietti e alle attività collaterali alla mostra si prega di visitare il sito ufficiale: http://www.davidbowieis.it.
Il tour cinematografico David Bowie is è distribuito nei cinema italiani da Nexo Digital in collaborazione con Radio DEEJAY, MYmovies.it, Rockol.it e Rizzoli editore

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